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Allevamenti intensivi, quanti danni!

Lo sapevi che la provincia di Rovigo è la 14ma provincia più inquinata d’Europa e che la Pianura padana è una delle zone più inquinate al mondo?

Forse quello che non sai è che una delle principali cause di questo inquinamento sono gli allevamenti intensivi.

Infatti:

  • Gli allevamenti intensivi inquinano i terreni, le falde, l’acqua dei fiumi e i mari ma soprattutto inquinano l’aria;
  • Apportano enormi sofferenze agli animali che vivono in condizioni di dolore, condizioni che non rispettano neanche lontanamente la loro natura. Ad esempio lo sai che negli allevamenti intensivi nessuna madre alleva i propri figli? Polli e galline non la vedono nemmeno, i vitellini vengono allontanati a poche ore dal parto, i maiali ci trascorrono insieme solo 20 giorni. Camminare volare e saltare è negato a tutti questi animali;
  • Creano deforestazione perché per alimentare gli animali si utilizzano mangimi che contengono cereali e legumi (soia, mais, orzo, avena, frumento) e per produrre abbastanza cereali vengono messi a coltura immense quantità di terreni. Una delle principali cause di deforestazione della Foresta Amazzonica è proprio questa!;
  • Concorrono alla perdita di biodiversità perché attraverso l’occupazione dei terreni si alterano i sistemi naturali;
  • Creano zoonosi e antibioticoresistenza: le condizioni di vita degli animali negli allevamenti intensivi, che, nell’abbassare il loro benessere ne abbassano anche le difese immunitarie, richiedono per il mantenimento della loro salute un alto intervento di medicalizzazione, particolarmente di antibiotici, contribuendo all’antibiotico-resistenza, trasmissibile all’uomo e a volte favorendo lo sviluppo di malattie.

Gli allevamenti intensivi non sono più sostenibili! 

COSA POSSIAMO FARE:

1. Se non hai già pensato ad una scelta vegana, vegetariana, plant based, inizia a pensare almeno di diminuire il consumo di carne, pesce e derivati.

2. Manifesta alle amministrazioni locali (regionali, provinciali, comunali) il tuo dissenso all’autorizzazione di nuove attività inquinanti (soprattutto allevamenti) attraverso mail o lettere.

3. Partecipate e uniamo le forze, ognuno come può è fondamentale.

Grazie per la lettura,
UNA Rovigo odv

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